28 gennaio 2010

mokachoklad pudding - budino ciocomoka

flo&brii - 26th January 1985! :)

ero sveglia dalle 4.30
ma sono stata zitta, non ho fatto rumore, l'ho guardato dormire
(russare per la precisione :)))
alle 5.15 non ho più resistito e l'ho svegliato con un bacio.."auguriiiii amore!!!!!"
lui ha sorriso e ha aperto gli occhi..."auguri anche a te, miki*!"
e poi visto che sono brii, e brii sono 28 anni che rompe le balle
gli ho detto
"oggi è il nostro anniversario..fai tu il caffè veroooo???"
e lui ha risposto..
"eh no eh...l'ho fatto ieri, tocca a te!"
siamo andati avanti per un quarto d'ora discutere...
e poi ci sono andata io...in effetti toccava me...
(ma io, come sempre ho provato fare la furbetta eh eh)

e così è iniziata un'altra giornata a casa nostra. :)))
25 anni di matrimonio.
sembra un'eternità ma anche un solo battito del cuore.

quante risate
quante lacrime
quante porte sbattute
quanti scherzi
quanti biglietti aerei di solo andata comprati e mai usati
quanto lavoro
quanta felicità
quanto dolore
quanta gioia
quanti problemi
quanta creatività
quanti pensieri
quanto tanto amore

nel bene e nel male, insieme
..per sempre (beh,si spera!)




non volevamo neanche sposarci, 
ma ero andata a Cuba con la mia amica, Karin e mentre ero via mi è "uscita" la pancia..
sono partita in jeans e sono tornata in tuta, ero entrata nel sesto mese.
quando flo mi ha visto, ha realizzato che sarebbe diventato papà
e allora di un tratto è diventato importantissimo sposarci :))
poi ci sono voluti altri 3 mesi di documenti,
 carte, bolli e pellegrinaggi ai vari paesi, consolati e comuni.
e così siamo arrivati al 26 gennaio.
appena appena in tempo 
Erik (figlio n°1) è nato il 14 febbraio.
:DD

la sera del 26 non abbiamo fatto grande cose.
è un periodo di gran fermento, di grandi cambiamenti
la testa che fuma, il cuore che batte
o la va o la spacca!


ma, ho rifatto la prima cena che gli avevo preparato

ero anche tutta gasatissima, pronta scattare
quando si inceppata la macchina fotografica.
noooooo...
niente foto!

così, penso proprio che la rifarò
e flo non sarà contento...hahahahhaha
cmq era:
hamburger con ananas e sottiletta al forno
purè in fiocchi
spinaci surgelati NON scolati.

ma ho fatto questo semplicissimo budino.

chocolate pudding1

Budino ciocomoka

vi serve

150gr di cioccolato fondente almeno 50%
 50gr di caffè solubile (tipo Nèscafe)
500ml latte
120gr di zucchero
40gr di maizena*
2 uova


se avete il bimby:
nel boccale: cioccolato a pezzi, caffè solubile e zucchero: 20sec. turbo
aggiungere latte, uova e maizena: 7mi 80° vel.3

oppure
tritare la cioccolata con lo zucchero.
in un ciotola unire tutti gli  ingredienti.
sbattere con una frusta finché avete un composto liscio
versare in una pentola, e a fuoco dolce sempre mescolare cuocere finché si addensa.
versare in bicchieri e lasciare raffreddare.
trasferire in frigo e far rassodare per ca 2-3ore
servire lisci o con della panna montata con un pizzico di cannella

brigida_te:
* dovrebbero bastare 40gr di maizena se vedete che
non si addensa aggiungete ancora un cucchiaino



25 gennaio 2010

havremarvkjeks - biscottini d'avena

beh, ma allora???

chi ha detto che è l'anno del'ariete???? ho capito male?
ci ho anche creduto!!! :)))
bene bene ho pensato..
via vecchio anno, via brutti ricordi, pensieri ombrosi..

benvenuto 2010...l'anno dell'ariete...luminoso, brillante, creativo!!
tralla la tralla la

eh si..beviamo brindiamo, facciamo sentire benvenuto questo nuovo anno.
metti che facciamo anche due passi per sicurezza il primo dell'anno
(non tanti, i prosecco pesava da matti nei polpacci!)

pizzocolo in the fog
tralla la tralla la

metti che anche il giorno dopo, ci avventuriamo tra neve e ghiaccio,
tra tante cadute e mille risate
arrivate
tralla la tralla la

inziamo la prima settimana sfogandoci in piscina..
100 vasche un giorno si ed uno no
panchina

tralla la tralla la

due passi sotto la pioggia, qualche vasca in piscina..

monica & brii
tralla la tralla la

wow...come mi piace questo inizio anno!!

brygga

poi...mmmm una mattina mi fa un po' male la gola.
beh dai..provo stare zitta e vedrai che mi passa!

un altra mattina ci si mette anche lo stomaco..

ma no...dai che passa...secondo me..
dopo un po' di nuoto mi rimetto.
un giovedì resto a letto

il venerdì vado trovare elisabetta a mestre..
bello, bellissimo
mi fa conoscere due sue amiche, barbara e carola.
ci divertiamo, ciacoliamo, mangiamo e si si..beviamo :))
mi sento quasi bene!
per un disguido resto bloccata 4 ore in stazione a Padova sul ritorno.
arrivo a casa la sera cotta, dolorante e cracchiante.

la notte peggioro, sabato e domenica sono moribonda
non riesco parlare (ululati di gioia in casa) comunico solo via sms
"mi fai una spremuta", "potete abbassare la voce", "avete fatto il bucato"..robe così :)))
lunedì mi trascino dalla dottoressa, lei ride...
"briii...hai la febbre???" boh..che ne so..
non ho mica trovato il temometro a casa!
quella continuava ridere mentre mi prescriveva l'antibiotico.
lunedì e martedì ho fatto la brava.
muta (gli ululati di gioia si moltiplicano anche oltre le mura di casa),
coperta e tranquilla.
mercoledì mi sento meglio, decisamente meglio.
decido di prendere un po' d'aria.

novezzina

aaaaaaaaaaaaaaaaah che bello!!!
ok ok..ci sono -10° ma sono coperta, parlo poco sono feliceeee
il pomeriggio mi sento una noce sotto l'orecchio...
aaaaaaaaaaai!
che cavolo??!!!
fa male l'orecchio, fa male aprire la bocca, fa male parlare!!!!

giovedì accompagno niki fare un intervento in ospedale.
mentre lui è in sala operatoria faccio un salto dal laringoiatra al 4 piano.
"eilaaaaaaaaa, brunooooo" gli faccio!! sto male!
mi visita ed inizia ridere..anche lui! :(((
l'ho minacciato che non lo porto più a camminare con me
se non la smetteva di piegarsi in due dalle risate.
ha smesso. :)))
insomma mi è venuto un atrite timpano mandibolare acuta!
zitta e muta di nuovo e altri farmaci.

vabeh...sta passando, mi sento meglio...
anche se si è aggiunto un po' di disordine di stomaco ed anche l'insonnia :)))
ero decisamente stufa stare a casa così un pomeriggio ho accompagnato Erik a Riva.
ahhhh...quanto è bella d'inverno.
purtroppo anche su la giornata era grigissima e tetra, così le mie foto sono venute male.

ma era troppo bello,
non c'era nessuno in giro, bar, ristoranti e tantissimi negozi chiusi.
riva del garda

alberghi sprangati,
battelli e navi ormeggiate.
riflessi

pochissime persone che passavano di fretta..
ed io con il naso in su..guardando i monti e il cielo
cielo sopra valle del ledro
farsi sempre più scuri, più bui.
mi sono decisamente tirata su di morale!!! :))))



ooooooh...una ricettaaaaa!! :)))
ridete voi, io rido poco.
mentre io lottavo contro virus maligni e batteri superpotenti,
gokkina mi ha incasinato l'hard disc nuovo.

bye bye foto..ancora!!! roba da avvilirsi all'istante!

quindi, tutto da rifare...sgrunt!! :((
questi biscotti però valgono la pena rifare..e rifare..e rifare.

la ricetta viene dal libro:
nybakt til jul
marit røttingsnes westlie

ho avuto qualche difficoltà capire cosa fosse il marv..
il havre ok=avena , uguale in svedese.
ma marv???
il mio dizionario norvegese-italiano non mi ha dato aiuto.
ho chiesto barbara(amica di elisabetta),
che ha chiesto sua amica norvegese,
ma anche lei faticava spiegarmelo,
così mi è venuta la brillante idea
andare direttamente al molino chiedere ad Anna!
ma daiiiii..avena decorticata of course! )))
Anna ha dato un'occhiata al libro e ha capito subito :)))
troppo forte, ma ha detto che sono fuori come un balcone..
arrivare su con ricette in norvegese.
insomma....ero prontissima per farli!!



Havremarvkjeks - biscottini d'avena

havremarv2


vi serve:
500gr di avena decorticata*
500ml di latte parzialmente scremato
775gr di farina
250gr di burro morbido
180gr di zucchero
mezzo cucchiaino di ammoniaca per dolci**


mettere l'avena in ammollo nel latte per 24ore,
il mio che viene dal molino è rimasto in ammollo per 4 giorni fuori in terrazza:
non ha detto bif e non si è spappolato. :)))
mescolare tutti gi ingredienti a parte l'ammoniaca.
vi viene un'impasto appiccicoso ma è giusto così.
non aggiungete altra farina, casomai solo nello stendere.
quando è amalgamato per benino, aggiunete l'ammoniaca lavorate bene
(se usate il ken, frusta K - vel. 2 ma restate vicine, tende saltare giù dal bancone!)

poi stendete l'impasto 1-2mm e ritagliate biscotti tondi o quadrati.

trasferite su placche da forno ricoperte di carta forno.
infornare 200° - 180° (ventilato) per 12-15min

lasciare raffreddare su una grata,
conservare in una scatola di latta o vasi di vetro.
durano anche 20gg (seeeeeeeeeeee!!)

havremarv1

brigidaa_te:
* forse si trova anche in supermercati ben fornite.
** non assaggiate l'impasto dopo aver aggiunto l'ammoniaca, fa schifo.
puzza anche molto mentre cuoce, poi come si freddano i biscotti sparisce tutto.
l'ammoniaca rende molto croccanti.

ok, è una dose enorme,
potrei anche consigliarvi di dimezzare.
.ma poi vi pentite e
vi tocca mettere altra avena in ammollo e aspettare ancora.
fate la dose intera! :)))

21 gennaio 2010

Ärtsoppa med eller utan fläsk!

Pippi Calzelunghe - Pippi Långstrump

un giorno mi arriva una mail da elisabetta.
l'ho conosciuta nell'occasione dell'uscita del suo libro su
"Pippi Calzelunghe"
anzi, ho avuto l'immenso piacere leggere la bozza prima di stampa.
ero emozionatissima, orgogliosa, felice
il libro è scritto benissimo, rende proprio l'idea come è Pippi.
mi è piaciuto molto l'idea di scrivere della cucina di Pippi, con ricette.
dal libro è nata un'idea nuova..
fare un corso di cucina di Pippi!!

mi sono trovata con Elisabetta e altre due sue amiche, Barbara e Carola
per parlare di questa idea.

Barbara è svedese, moooolto più svedese di me :)))
è nata in Italia ma da madre svedese,
parla con lo stesso mio accento della Svezia del Sud.
incredibile...veniamo dalla stessa città...Malmö!
lei è fortissima, molto pratica, decisa, allegra
mica sognatrice che si perde come noi altre 3...
(oddio, penso di battere le altre due con 7 lunghezze per via dell'essere perse..
credo ancora nel principe azzurro! :))))
Carola...donna dolcissima, sensible, disponibile...
sta in un posto meraviglioso(anche senza il lago!)...
circondato da alberi di pesche che adesso sono a rami nudi, ma i rami sono rossi,
stupendi contro il cielo azzurro...
e poi oltre i campi..
in fondo in fondo ci sono le Prealpi Carniche.
aaaaaaaaaah..figuarti se non stavo bene :))


mentre Carola ci cucinava, noi stavamo pigramente appoggiate al bancone della cucina
parlare di quest'idea che Elisabetta ci ha coinvolto fare insieme a lei.
la cosa bella è stata come ci siamo subito trovate bene, in sintonia.

nel mio sidebar trovate il banner con il link all'evento su FB.
magari ci venite. :)



ecco..questa ricetta svedese è una delle mie preferite..
mangiato tonnellate quando vivevo in Svezia, poi più fatta.
il problema è l'ingrediente principale.
piselli secchi GIALLI
mi sono sempre dimenticata comprarli quando andavo in Svezia..
e le volte che qualcuno andava o tornava,
mica potevo chiedere di portare 5kg di piselli secchi veroooo? :)))
dove li ho trovati?
aaaaaah..ma quello è un'altra storia..un altro post..



Ärtsoppa med fläsk
zuppa di piselli gialli con pancetta

ärtsoppa1

ricetta di
ICA Kurirens Godaste
(ricettario regalatomi da Karin quando mi sono trasferita qui..
per non dimenticare i sapori di "casa" )

250gr di piselli gialli secchi*
2 cipolle gialle
100gr di pancetta affumicata**
pepe bianco e nero in grani
timo
maggiorana
1 foglia di alloro
sale
olio di oliva extravergine
acqua


mettere i piselli in bagno una notte in acqua leggermente salata.
(questo aiuta ammorbidire le bucce)
se usate quelle spezzate non serve metterle in bagno

nella pentola a pressione: un filo di olio e le cipolle tritate
aggiungere la pancetta e lasciar stufare.
sciacquare i piselli con acqua fredda e aggiungerle nella pentola.
mescolare un paio di minuti (2) per far insaporire.
aggiungere 1 litro d'acqua e le spezie, chiudere il coperchio
dal fischio:
40min per i piselli interi
25min per i piselli spezzati

servire con un filo d'olio extravergine a crudo (non è molto svedese ma mmmm se è buono!)


ärtsoppa2

Brigidaa_te:
* se non trovate quelli gialli potete usare piselli verdi spezzati
** si dovrebbe usare pezzi di maiale magro salato, spalla p.es
che poi si serve insieme

se volete farla proprio alla svedese fate prima bollire i piselli e POI aggiungere pancetta, cipolla e spezie.

se la volete più cremosa come nella foto, basta aggiungere qualche patata nella cottura.
alla fine frullare un pochino.


Ärtsoppa utan fläsk
zuppa di piselli gialli vegetariana


veg ärtsoppa2

uguale uguale...
ma togliere la pancetta e aggiungere 2 patate tagliati a cubetti.



veg ärtsoppa1


brigidaa_te:
si lo so, lo so...sembra chicchi di mais...ma giuro che sono piselli gialli! :)))



nella prima ciaspolata a Novezzina che abbiamo fatto, sono stata poco bene
sarei dovuto stare zitta tutto il giorno..tipo cosìììì

brii

invece..mi sono messa fotografare..sullo sfondo a sx le creste del Baldo
invece la punta davanti a noi - Punta delle Redutte

fotografo


qui siamo proprio sulla Punta delle Redutte, e sto raccontando della
Madonna della Neve a l'unica interessata del gruppo Nordic nuovo.
mi hanno molto meravigliate..le ragazze del gruppo nuovo.
tutte firmate da capo a piedi ma interesse zero per il territorio e le meraviglie che
ci circondavano.
andavano così di fretta che non so cosa hanno visto o se Palimirino è risucito raccontare qualcosa.

spiego


noi invece..abbiamo fatto le stupide...:)))

stupide

3 gennaio 2010

zuppa di azuki al profumo di lemongrass

augurissimi a tuttiiiii!

brii

la cosa più bella di un inizio anno, è che si ha tantissime aspettative positive.
solo il fatto che le giornate si stiamo allungando, mi rende più felice! :))
continuo annusare l'aria in cerca di qualche profumo di primavera..
ma è ancora presto.
per ora, c'è il Calicanthus che profuma,
sostituendo il buonissimo odore di pino e foglie bagnate.
ma, osservando bene si possono vedere le gemme sugli alberi, gli arbusti.
c'è qualche ramo di gelsomino di san giuseppe (jasminum nudiflorum) che,
stando in una posizione riparata, ha deciso di rallegraci con i suoi fiorellini gialli.
accidenti! mi prudono le mani, ma la terra è durissima e non si riesce far molto.
è ancora presto, troppo presto fare grossi lavori fuori.
attenzione anche con i tagli, solo se asciutto,
se no rischiate far entrare l'umidità e qualche funghetto non desiderato.
ho il keffir lime che sta male,
credo che abbia preso il malsecco (malattia che non lascia molta speranza :(
ha tutte le foglie accartociate, gialle e secche. ufffaaaaaaaaaa! :((
ovvio, che non mi arrendo. speriamo speriamo speriamo!

aspetto la prossima luna piena e semino qualche erbetta profumosa.
voglia di verdeee e profumoooo :)))
è una buona idea se volete regalare qualche piantina seminata e cresciuta da voi per Pasqua.
a mia amica Marta ho regalato 40talee per il suo quarantesimo compleanno.
doveva rifare il giardino, e ho pensato..."ti aiuto iooooo" :)))
naturalmente poi non sono attechite tutte,
ma è bello pensare che da lei ci sono piantine che
vengono da me, cresciute e curate da lei.

mi piacerebbe fare un angolino in giardino con le piante che vedo in giro.
chiamarlo non so..
"l'angolo di Pizzocolo", "l'angolo di Valfredda",
"sotto il Telegrafo", "sopra la pala di San Zeno".
ma non si può...
non si possono raccogliere le piante (giustamente) quindi resta un piccolo
sogno..e mi "costringe" andare vedere le piantine sul posto
(seeee, costringe!! :))))))) )

abbiamo già fatto due giretti quest'anno.
di solito il primo del'anno si fa un 20-25km..
ma abbiamo optato per un giretto tranquillo qui intorno,
minacciava pioggia da un momento all'altro.
( e brii aveva ancora tantissimo Prosecco nei polpacci! :)))
mamma mia che fatica!
quindi 12km con brunch :)

primo giro dell'anno
il giorno dopo, malgrado le previsioni non erano proprio buonissime.
malgrado ci avevano detto che il sentiero Ottaviani era ghiacciato.
noi ci siamo andate.
hmmm, quanti rugoloni!! siamo caduti come birilli.
Monica è caduta due volte facendosi
dei bei lividi, e un sacco di sbucciamenti.
ad un certo punto non si poteva più andare avanti, simooo ha provato..
ma io ho preso su le altre due e abbiamo tagliato per il prato.
direttissima per Costabella.
abbiamo poi incontrato altri che hano fatto come noi,
quelli con i ramponi
sono potuti rimanere sul senterio...
noialtri...tuuuuuutti su per il prato.
e vi dico, non è niente andare in su..faticoso si certo..ma sicuro.
e andare in giù!!
scivoloni (anche l'erba era ghiacciata), ropettoni, risate da mal di pancia.
l'ultimo pezzo l'abbiamo tagliato per il boschetto,
ma sotto le foglie bagnate c'erano rami e radici scivolosi.
ridendo, ridendo alla fine siamo riuscite arrivare giù.
il giorno dopo (anzi fare le vasche stamattina faceva ancora male)
di quei dolori di spalle e braccia. tutta tensione.

rugoloni

così, mercoledì facciamo un nordic aerobico.
Monica è meglio che non faccia tante
discese con il suo ginocchio sbucciato, lividoso.
quindi andiamo in Prada e facciamo la strada (tutta dritta) fino in Val Trovai.
ho due buonissime notizie da dividere con voi.
ma, per scaramanzia sto ancora zitta
(e vi assicuro che faccio fatica! :)))
e spero che presto prestissimo vi possa raccontare.
voi, vi siete fatto qualche promessa, qualche buono proposito per l'anno nuovo?
io sì, uno...passare l'esame da guida!!!
:))))
mi sento proprio torda! :))))
Zuppa di Azuki al profurassmo di lemongrass
azuki soup with lemongrass
una delle mie erbette aromatiche preferite è il lemongrass.
ho provato coltivarlo ma mi è (naturalmente) morto in inverno.
così, se lo trovo
(questo mazzetto a Trento, nel negozio che consiglia elena)
compro e metto in freezer.
sempre a Trento ho trovato gli azuki.
le mie sono spezzettate (farò inorridire crii) quindi velocissime in cottura.
sono davvero buonissime!!!
ricetta inventata in collaborazione con sofi! :)
vi serve:
un stelo intero di lemongrass*
1 pezzo di porro
1 scalogno
1 spicchio di aglio
2 carote
1 zucchina
3 pezzi di sedano verde
2 cucchiaio di dado vegetale
200gr di azuki
1 l acqua
tritare il lemongrass (io l'ho congelato a pezzi, così si trita meglio)
insieme a tutte le altre verdure.
versare un filo di olio nella pentola a pressione e far appassire.
aggiungere il dado e gli azuki.
far insaporire a fuoco vivace per un paio di minuti.
versare l'acqua e chiudere il coperchio
dal fischio: 30min ( e vi restano un pochino al dente, 40min se preferite frullare)
servire con un filo d'olio e pepe (il mio viene dal senegal, trovato sempre a Trento :)
brigidaa_te:
* se non trovate il lemongrass potete provare con la scorza grattugiata di un lime.
se volete usare il bimby:
nel boccale tritare tutto: 30sec turbo
agg. olio e cuocere: 6min 100° vel.2
agg. dado, acqua e azuki: 40 min 100° vel.2
buonissimo insieme ad un semplice pane alla semola oppure con focaccine di Nilla
foccacine di Nilla

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